
Un buskers festival nelle strade di Santa Sofia
E se l’estate non rimasse necessariamente con spiaggia e mare? E se la settimana di Ferragosto passasse all’insegna del risveglio culturale, in un luogo dove natura e territorio vanno a braccetto, proponendo una riscoperta di tutti i sensi?
Direzione Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi per poter partecipare al Buskers Festival di Santa Sofia (Forli-Cesena).
Per dare un’occhiata alla programmazione 2019 vi invito a consultare il sito o a scaricare l’App.
Cos’è un Buskers Festival?
Si tratta di un festival, ovvero una rassegna di spettacoli, che riuniscono artisti provenienti da contesti differenti, accomunati tutti da una cosa: si esibiscono per strada. Questa scelta è spesso dovuta, non alla povertà o alla mancanza di mezzi, ma alla volontà di difendere un’ideale ben preciso: l’arte è per tutti. Ed è sui marciapiedi che può andare incontro a tutti.
Circo contemporaneo, teatro, danza, magia, perfomance con il fuoco, musica, bolle di sapone, lanciatori di coltelli… ma anche ritrattisti, caricaturisti e cartomanti sono pronti a farvi scoprire le loro arti.
Concretamente, si tratta di spettacoli brevi, la cui durata supera raramente i trenta minuti, per permettere agli spettatori di raggiungere le altre postazioni delle esibizioni cui sono interessati.
Generalmente gli spettacoli si rivolgono ad un pubblico familiare (ovvero a qualunque età). Se pensate di andare con bambini molto piccoli, non dimenticate le cuffie antirumore. Saranno utili qualora i volumi fossero troppo alti o in caso di sonno.
Dove? Quando? Come?
Il festival, secondo in Italia solo a quello di Ferrara, dura cinque giorni e si svolge ogni anno durante la settimana di Ferragosto principalmente nel Comune di Santa Sofia, ma propone due serate nelle frazioni vicine di Corniolo e Spinello.
Le prime due serate sono ad offerta libera, mentre le ultime tre sono a pagamento. L’abbonamento alle tre serate costa 20 euro per i non residenti.
Molti punti ristoro sono presenti nei pressi dei luoghi degli spettacoli. Tutti propongono cucina locale (preparatevi ad una scorpacciata di tortelli alla lastra e piadina!). Sebbene la carne rossa sia proposta praticamente ovunque, qualche attenzione è rivolta anche ai vegani.
I nostri Buskers alla scoperta di Santa Sofia
La nostra passeggiata è iniziata nel tardo pomeriggio con una prima sosta per vedere le bolle di sapone. Piccole, giganti, coloratissime e sinuose, le bolle hanno attirato l’attenzioni di bambini di ogni età.

Dopo una breve sosta per cenare, abbiamo proseguito con uno spettacolo di teatro.

A seguire, ne abbiamo visto uno di circo contemporaneo (senza animali!)

E mentre cercavamo di raggiungere l’altra parte del paese, un po’ bloccati dalla folla, ci siamo imbattuti in una performance col fuoco. Un’esperienza molto suggestiva grazie al calare della notte.

Un po’ tristi perché lo spettacolo di marionnette era stato annullato per via di un problema tecnico, ci siamo rifatti gli occhi con un altro spettacolo di circo contemporaneo.

E con un po’ di gioia nel cuore, la nostra serata si è conclusa intorno a mezzanotte, mentre Lilou agitava allegramente i suoi piedini. Un po’ stanchi, ma pur sempre allegri, non vediamo l’ora di scoprire cosa vedremo nei prossimi giorni!
Arte e cultura
Ogni anno il Buskers Festival di Santa Sofia richiama numerose persone da tutto il circondario (e non solo)! Questo festival è un’occasione per visitare in modo diverso un borgo italiano. Quale migliore occasione di un’evento d’arte per riscoprire i paesaggi del nostro bel paese? VisitSantaSofia!
E se in attesa della sera, voleste concedervi una passeggiata, non perdete l’occasione di scoprire il bosco degli gnomi!