Cosa fare con in Martinica con i bambini
È inevitabile. La presenza di un bambino cambia le dinamiche di viaggio. Spesso non basta mostrare nuovi paesaggi, andare in spiaggia o proporre visite culturali perché si interessi alla novità. Occorre coinvolgerlo in attività che possano destare il suo interesse e rappresentare momenti di scoperta. La Martinica per bambini è un viaggio possibile?
Ecco qualche suggerimento per delle attività da svolgere in famiglia, quando deciderete di prendere una pausa dalla spiaggia.
Alla scoperta dei fondali con Aquabulle
Dovendo rinunciare alle uscite in barca di una giornata e alla scoperta della barriera corallina, abbiamo trovato una validissimo compromesso, che ha coinvolto tutta la famiglia.
Nella zona del Marin, nella penisola di Sainte-Anne, la società Aquabulle, accoglie tutti i visitatori che desiderano immergersi nelle acque caraibiche, restando all’asciutto! La loro imbarcazione è molto particolare: il suo fondo è a vetri, ha delle panche e l’aria condizionata. Un compromesso simpatico per permettere anche ai più piccini di scoprire i fondali in tutta sicurezza.
Ogni mattina vengono proposti due giri, della durata di un’ora e mezza ciascuno, alle 9 e alle 10:45. Un cocktail analcolico di benvenuto è offerto ad inizio visita. Il personale di bordo è molto accogliente ( e altrettanto paziente con i bambini!). Nel pomeriggio viene proposto un giro di quattro ore con partenza alle 14:45, che, oltre alla scoperta dei fondali, prevede degli stop per fare il bagno. La merenda per grandi e piccini è inclusa nel prezzo.
Lilou ha sperimentato per la prima volta una traversata in barca. La visione sottomarina è stata l’esperienza più saliente. Lui è rimasto incollato ai vetri tutto il tempo, meravigliandosi continuamente!
Alla scoperta della vegetazione tropicale al Jardin de Balata
Chi non ha mai sognato di poter ammirare da vicino la vegetazione tropicale? Per i bambini non è solo un’opportunità per poter scoprire forme, colori e consistenze diverse, ma anche l’occasione di vedere da vicino la fauna locale. Lilou, per esempio, ha scoperto di essere un appassionato osservatore di colibrì.
Non lontano da Fort-de-France, si trova il Jardin de Balata. La visita del giardino, accessibile per passeggini e sedie a rotelle, è guidata attraverso un sentiero. La sua durata è di circa un paio d’ore. Un percorso di ponti sospesi tra gli alberi farà la gioia dei bambini più grandi, insieme all’aerea giochi. Per i più piccoli un fasciatoio è a disposizione nel bagno delle donne. Ed un punto ristoro, Les Lucioles, che propone cucina locale e healthy, è presente all’ingresso del giardino.
Se volete risparmiare qualche euro, è possibile acquistare un biglietto d’ingresso comulativo con lo Zoo. Tuttavia, non è obbligatorio visitare i due giardini lo stesso giorno.
Alla scoperta degli animali dello Zoo della Martinica
A soli due chilometri da Saint-Pierre e a ad una mezz’ora dal Jardin de Balata si trova lo Zoo. Questo giardino zoologico ha in comune con il precedente lo stesso paesaggista che in questo caso ha saputo valorizzare l’aerea distrutta dall’eruzione della Montagna Pelée integrando le rovine alla visita. Il giardino è interamente accessibile ai diversamente abili e ai passeggini. Anche qui non mancano i ponti sospesi e la rigogliosa vegetazione tropicale.
La passeggiata dura circa un’ora e mezza e permette di scoprire la fauna locale. I punti forti sono la serra delle farfalle e le due voliere. Lungo il percorso non mancano le zone in cui poter sostare, riparandosi dal sole e les toilettes. Un punto ristoro e un bagno attrezzato con il fasciatoio completano i servizi.
Ulteriori informazioni
Se voleste qualche idea per costruire il vostro itinerario non dimenticate di consultare Viaggio in Martinica e La Route des Rhums, la Martinica per bambini è un viaggio indimenticabile!