Le grandi città europee offrono spesso delle attività da svolgere con i più piccini, se vi steste chiedendo cosa fare a Parigi col bébé siete nel posto giusto.
Per intrattenere i più piccini non occorre necessariamente portarli a Disneyland, anche perché rischierebbero di non coglierne l’atmosfera che potrebbe sedurre maggiormente i genitori. Esistono dei luoghi che propongono delle attività più adatte che possono permettervi di trascorrere dei momenti piacevoli in famiglia.
La Cité des Bébés al Parc de la Villette

Quello de la Villette è un museo concepito a misura di bambino che si trova in un parco a nord est di Parigi. Raggiungerlo è abbastanza semplice: tra métro, autobus e tram i mezzi non mancano. Quello che non tutti sanno è che in parallelo alla celebre Cité des enfants (concepita per bambini dai 2 agli 8 anni), che consente ai bambini di sperimentare non solo le proprie abilità, ma anche di entrare in contatto col mondo degli adulti in una dimensione adatta a loro, è stata creata la Cité des bébés. Si tratta di uno spazio al coperto, che propone attività adatte ai piccolissimi, cui si accede su prenotazione. Il biglietto è gratutito. Le attività proposte al suo interno sono animate da puericultori professionisti.
Attenzione: essendo il numero dei posti limitato, per ogni bambino possono accedere un massimo di due adulti ed un bambino (un fratello per esempio) di massimo cinque anni.
Per chi parla francese è interessante controllare spesso la programmazione: vengono infatti proposti degli ateliers come l’iniziazione alla lingua dei segni (francese), la danza (intesa come libero movimento) o le letture per i più piccini.
Accesso: 30 Avenue Corentin Cariou (métro linea 7 o tram T3b, fermata: Porte de la Villette).
La Maison des Petits

Rimaniamo sempre nello stesso arrondissement, il 19eme, a poche fermate di métro (o volendo anche a piedi), si trova il Cent quatre. Questo stabilimento culturale della città di Parigi, originariamente sede dei servizi funebri municipali, è stato riconvertito nel 2008 in un luogo di produzione culturale senza precedenti. Immaginato come una piattaforma artistica collaborativa dal suo direttore, questo luogo atipico permette di entrare in contatto con artisti e abitanti del quartiere. Tra le numerose attività che si svolgono al suo interno, un interesse particolare è rivolto alla relazione genitori-figli. Ed uno spazio dedicato ai più piccini è stato concepito al suo interno.
La Maison des Petits si trova all’interno del Cent Quatre ed è un luogo ispirato alla Maison Verte (la casa verde) di Françoise Dolto volto ad accogliere genitori e figli (dalla nascita ai 5 anni, dove è possibile giocare, partecipare a delle attività o avere uno scambio con dei professionisti). Gli spazi, dall’atmosfera quasi futurista, sono stati concepiti dalla designer Matali Crasset.
L’accesso è gratuito (dal martedì alla domenica dalle 14h alle 18h30). Essendo garantito l’accesso ad un tot di persone massimo, un comodo Petit Salon è messo a disposizione delle famiglie per rendere piacevole l’attesa. Concepito dalla stessa artista, il salon è un piccolo “antipasto”, un luogo in cui aspettare il proprio turno piacevolmente.
Se avrete fortuna sarà possibile imbattersi anche in una mostra o nelle prove di uno spettacolo in uno dei tanti spazi liberi del centro. Se un piccolo languore vi cogliesse, non temete, dei punti ristoro sono presenti in loco. Non sarà semplice trovare qualcosa per i bébé (specialmente se sono ancora nella fase degli omogenizzati).
Accesso: 5, rue Curial 75019 métro linea 7, fermata Riquet (o Crimée).
Le Piscine

Una delle attività che più amiamo condividere in famiglia è nuotare. Generalmente a partire dai quattro mesi di vita se il bébé ha i vaccini in regola – eh sì! occorrerà mostrare agli addetti alla biglietteria il libretto delle vaccinazioni (o il carnet de santé) – è possibile andare in piscina.
Due piscine in particolar modo sono state concepite per accogliere i piccolissimi, con temperatura dell’acqua leggermente superiore alla media: L’Espace Pailleron nel 19eme (linea 7 bis, fermata Bolivar; oppure linee 2,5 fermata Jaurès) e Le Dôme de Vincennes (RER A fermata Fontenay sous Bois). In estate o in inverno, le piscine saranno sempre un luogo piacevole in cui condividere dei momenti in famiglia e partecipare al corso bébé nageur (bébé nuotatori).
Entrambe le piscine hanno un vestiario comune che permetterà ai genitori di non separarsi e gestire meglio i piccini.
Per maggiori informazioni, vi invito a leggere questo post.
La Ferme de Paris
La scoperta degli animali è un momento importante per i piccini che si affasciano al mondo. Specialmente quando la loro vista si acuisce e loro iniziano a rendersi conto dei particolari di cio’ che li attornia. Se durante una bella giornata di sole vi steste chiedendo cosa fare col bébé a Parigi, la risposta è semplice: direzione fattoria.
La Ferme Pédagogique

All’interno del bosco di Vincennes si trova una fattoria pedagogica. Si tratta di una fattoria aperta alle famiglie dove poter mostrare gli animali ai bambini. Un’équipe di educatori specializzati è presente sul posto per accompagnare le famiglie durante la loro permanenza. L’ingresso è gratuito.
La fattoria è aperta solo il sabato e la domenica dalle 13h30 alle 18h30. Nei mesi invernali gli orari possono essere ridotti, è preferibile consultarli sul sito.
Questa si trova al 1, Route du Pesage 75012 PARIS. Per recarvisi occorre prendere la RER A, fermata Joinville-le-Pont + bus 112 fermata Plaine-de-la-Faluere oppure métro linea 1, fermata Château de Vincennes + bus 112 fermata Plaine-de-la-Faluere.
Il Jardin d’Acclimatation

Un altro posto da prendere in considerazione quando si è a Parigi con un bébé è il Jardin d’Acclimation. Questo parco, simile al Tivoli di Copenhagen, permetterà di sperimentare la motricità nelle aree gioco, di vedere e accarezzare gli animali all’interno della sua fattoria e di accedere ad alcune delle sue attrazioni. Per programmare una visita col bébé, vi suggerisco di leggere questo post.
Oltre le attività mirate, cosa fare col bébé
Che siate di Parigi di passaggio o in modo stabile, le attività da fare con i bébé non mancano. Nella mia esperienza di madre ho scoperto che ogni occasione è l’ottimo pretesto per trasmettere qualcosa ai propri figli: una passeggiata in un giardino, il piacere di vedere una mostra o semplicemente girare la città per stimolare il mio piccolo viaggiatore. E anche se a volte mi ritrovo a spiegare cose che non mi sono state chieste, ho la certezza che il mio bimbo mi sta ascoltando e che un giorno, probabilmente, troveremo nuove attività da condividere.