Io da bambina sognavo di vedere i dinosauri, benché fossero estinti, complice Alberto Angela che aveva appena pubblicato un libro sui suoi scavi in Canada. Questi animali mi incuriosivano talmente tanto che avrei voluto vedere da vicino l’unica traccia della loro presenza: i fossili. Non tutti i musei archeologici italiani ne contenevano alcuni, specialmente quelli vicino casa.
Sfogliando ripetutamente le pagine di quel libro, avevo pianificato la mia vita ed i miei studi per diventare un giorno paleontologa.
Da adulta, ho fatto altre scelte, eppure l’interesse per i fossili è rimasto, così durante i miei viaggi ho deciso di visitarne qualche museo di storia naturale: a Edimburgo, a Berlino, ad Ottawa… ed il più recente nella città in cui vivo, il Museo Paleontologico di Parigi.
Il Jardin des Plantes
![jardin_des_plantes_ingresso](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/Ingresso_jardin-des_plantes-1024x683.jpg)
Uno dei giardini più frequentati dai parigini è il Jardin des Plantes. Sulla rive gauche della Senna, questo giardino ospita al suo interno numerosi musei le cui specialità altro non sono che discipline appartenenti alle scienze naturali.
Il giardino è l’orto botanico, nonché un piccolo polmone verde della città ed oltre ai diversi musei, ospita al suo interno un piccolo zoo (la Ménagerie du Jardin des Plantes), il cui ingresso è a pagamento.
Se la giornata lo consente, prevedere un pranzo da asporto per godere del verde e del sole è un ottimo programma per trascorrere qualche ora all’aria aperta.
La Galerie de Paléontologie et d’Anatomie comparée
![Galerie-de-paléontologie-et-d-anatomie-comparee](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/museo_paleontologico-di-parigi-1024x683.jpg)
Una volta varcato l’imponente portone della Place Valhubert, il primo edificio alla vostra sinistra sarà quello che ospita il Museum National d’Histoire Naturelle e la Galerie de Paléontologie et d’Anatomie comparée.
Decisamente fuori dai circuiti turistici (troverete di rado degli stranieri al suo interno), questo museo è un piccolo gioiello.
![Museo-paleontologico-ingresso](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/ingresso_galleria_anatomia_comparata-1024x683.jpg)
Al suo interno il colpo d’occhio è assicurato. Al piano terra, troverete scheletri di numerosissimi animali, allineati e catalogati minuzionamente. Sulle vetrine laterali, potrete osservare non solo le ossa di animali di piccola taglia, ma anche organi conservati in ampolle e boccali. In fondo, si trovano gli animali di grandi dimensioni: dopo le giraffe, a colpire l’attenzione sono le balene.
![Museo Paleontologico -particolare](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/galleria_animale-2-1024x683.jpg)
Se vi state chiedendo se questo spettacolo possa essere disgustoso, mi permetto di rassicurarvi. In realtà il museo somiglia ad un enorme wunderkammer, una sorta di stanza delle meraviglie, piena d’ogni stranezza.
Camminando per i corridoi, non si ha l’impressione di vagare dentro un cimitero d’animali, ma si respira la curiosità dell’uomo nei confronti del mondo animale e lo studio minuzioso dell’evoluzione delle speci.
Se avrete fortuna, troverete classi di disegno intente a riprodurre dei modelli.
![Lezioni di disegno al museo](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/lezioni-di-disegno-1024x683.jpg)
Al seminterrato si trova la galleria di anatomia umana, il cui è accesso è fortemente sconsigliato alle famiglie con bambini.
Al primo piano, invece, si trovano i fossili dei dinosauri, alcuni dei quali ancora integri.
![galleria dei fossili dei dinosauri](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/fossili-dinosauri-1024x683.jpg)
Cenni storici
Un antropologo, un professore di anatomia comparata ed un paleontologo hanno commissionato un edificio per presentare al grande pubblico i loro studi e sostenere la teoria dell’evoluzionismo. No, non è l’inizio di una barzelletta, ma il vero inizio di un’opera scientifica che ha permesso la costruzione del museo stesso.
Costruita a partire dal 1892 ed inaugurata nel 1898 in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1900, questa galleria è stata progettata dall’architetto Ferdinand Dutert su commissione di tre eminenti personalità scientifiche.
Si tratta di uno spazio di 2500 metri quatri, suddivisi in tre piani, con dei piani ammezzati che consentono non solo di ammirare le collezioni dall’alto, ma anche di contenerne una parte nelle sue teche murali.
Il Museo Paleontologico di Parigi per tutti i bambini?
![museo paleontologico_galleria_animale](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/grandi-scheletri-1024x683.jpg)
Sebbene il museo possa attirare numerose famiglie (noi abbiamo incontrato casualmente degli amici durante la visita), questa visita non si presta a tutte le fasce d’età. Non tutti i bambini riescono a fare i conti con la vista delle ossa degli animali.
La prova l’abbiamo avuta vedendo nostro figlio di due anni letteralmente terrorizzato alla vista degli scheletri, mentre altri bambini della stessa età sembravano completamente a loro agio.
Indubbiamente i dinosauri sono la collezione che attrae la maggior parte dei visitatori. Poterli vedere da vicino, specialmente quelli i cui resti sono interi, entusiasma adulti e piccini.
![Museo_paleontologico-galleria-dei-fossili](http://www.piccoleavventuredifamiglia.com/wp-content/uploads/2020/02/fossili-dinosauri-2-1024x683.jpg)
Contrariamente a quelli animali, facilmente riconoscibili, i fossili dei dinosauri incuriosiscono, entusiasmano, stimolano la fantasia dei bambini che li osservano con minor timore. Passeggiare per il piano che conserva le tracce del loro passaggio, raccontando a nostro figlio chi fossero i dinosauri è stato un momento piacevole, nonché un momento di scoperta condivisa.
Dove mangiare
Nel Jardin des Plantes sono presenti tre chioschi dove poter acquistare panini, bibite e qualche dolcetto. Qualora aveste la necessità di fermarvi in un ristorante family friendly, ne troverete uno al 47 rue Cuvier 75005, Les Belles Plantes. Oltre ad una scelta per adulti, un menù per bambini (fino ai 10 anni) è proposto.
Programmare la visita
Non siamo nuovi al Jardin des Plantes. Frequentato da sportivi, studenti della vicina Sorbona e da molti parigini, l’orto botanico di Parigi non solo è accessibile gratuitamente, ma ospita al suo interno numerose manifestazioni quali la mostra sugli animali illuminati in autunno e le serate di Milonga in estate (particolarmente belle da vedere qualora non sapeste ballare il tango).
Qualora progettaste una visita, volendo vedere uno o più musei, potrete scegliere quale direttamente sul sito. Ogni museo apre alle 10h ed è a pagamento. Purtroppo non esiste un biglietto cumulativo, ma l’accesso ad un primo museo vi permetterà di ottenere una riduzione presso gli altri.
A due passi da Place Monge, dall’Institut du Monde Arabe e da Saint-Germain-des-Près, una sosta in questo giardino potrebbe essere strategica per ricaricare le pile o semplicemente concedersi un momento piacevole in famiglia.