Il musée de l’illusion di Parigi è quel posto che in un giorno di pioggia o in un momento di noia può risollevarvi il morale! Nascosto nel cuore di Parigi, in prossimità del boulevard Etienne Marcel, vicino alla zona nevralgica di Châtelet, questo museo è una visita ideale da fare con bambini di tutte le età.
Perché siamo affascinati dalle illusioni?
Vi siete mai fermati a pensare quanto sia affascinante la mente umana? Il nostro cervello elabora delle informazioni che potrebbero non corrispondere alla realtà, restituendoci un’immagine deformata, registrata dalla nostra mente come vera. Lo scopo di un museo dell’illusione non è solo quello di far divertire il visitatore, ma anche quello di svelare i trucchi. In pratica, passando da una stanza all’altra, sarà possibile andare oltre le illusioni.
Ed ecco che trascorrere qualche momento in compagnia all’interno delle mura del museo potrebbe essere un’idea simpatica.
Le misure covid
Come per tutti gli altri musei parigini, per visitare il musée de l’Illusion sarà opportuno prenotare. Anche se quest’estate post quarantena la presenza dei turisti non è massiccia, la prenotazione è fortemente consigliata. Per prenotare occorrerà semplicemente acquistare i biglietti online sul sito.
La mascherina è obbligatoria in tutti i luoghi pubblici al chiuso. Le multe per chi ne è sprovvisto partono da 135 euro.
All’ingresso del museo, così come al suo interno, del gel idroalcolico è a disposizione dei visitatori. Tra una stanza e l’altra, sarà possibile lavarsi le mani continuamente.
La visita al musée de l’illusion di Parigi
Il museo è piuttosto piccolo e si sviluppa su due livelli (accessibili a disabili e passeggini). La visita del musée de l’Illusion inizia al piano superiore dove ogni stanza permette ai visitatori di sperimentare illusioni di varia natura. Il comune denominatore tra tutti gli ambienti è uno solo: sguainare le macchine fotografiche e fotografare le illusioni. In poche parole, il motto del museo è divertitevi, interagendo in prima persona con tutti gli ambienti.
Dalla stanza che sperimenta la gravità lunare a quella del mondo al rovescio, per non dimenticare quella delle proporzioni invertite, gli ambienti del musée de l’illusion sembrano offrire un viaggio sensoriale a tutti gli effetti.
Al piano inferiore anche la luce entra in gioco per dimostrare come la percezione cerebrale possa influenzare la nostra sensorialità. Alcune illusioni potrebbero dar fastidio ai più piccini. Il nostro Lilou (di due anni) ha avuto paura dell’illusione di un pozzo profondo e del tunnel che provoca le vertigini, in modo particolare.
I bambini più grandi, invece, sembrano divertirsi molto nello sperimentare ogni tipo di illusione.
Il museo accompagna i visitatori spiegando ogni tipo di illusione e suggerendo da quale punto osservare e fotografare le illusioni perché siano irriconoscibili dalla realtà. In genere la sagoma di due piedi, vi guiderà all’interno della visita.
Fuori dai circuiti turistici parigini
Il musée de l’Illusion di Parigi, ha aperto i battenti nel 2019. Probabilmente per questo motivo non è un luogo preso d’assalto dai visitatori. La nostra visita si è svolta all’insegna della tranquillità, approfittando di ogni ambiente con serenità, senza l’ansia costante di dover cedere il posto agli altri.
Frequentato principalmente da parigini, trovare turisti in questo luogo sembra una rarità. Eppure il museo merita una visita, malgrado le sue tariffe non proprio economiche, qualora ad interessarvi siano le curiosità.
Posto ideale per evadere mentalmente dal quotidiano, tornare bambini in qualche modo e lasciarsi sorprendere costantemente dai retroscena delle illusioni. In poche parole, questo museo offre sano divertimento cerebrale!
Se Parigi per voi non ha segreti, o se voleste semplicemente scoprirne qualcuno in più, non esitate a curiosare sul blog!
Buona visita!
Sono stata a Parigi in gita scolastica, ormai tanti anni fa. Conto di tornarci, rivedere i monumenti più famosi e anche scoprire posti meno noti come questo museo davvero affascinante.
Parigi è una di quelle città che permette di scoprire sempre nuovi angoli e musei. Qualora tu organizzassi un viaggio da queste parti, contattami pure, saro’ felice di darti qualche dritta! 😉