Se è vero che grazie alle compagnie Low Cost le piccole città sono uscite allo scoperto, è anche vero che i grandi traffici turistici generalmente prediligono la Capitale, dimenticandosi dei centri più piccoli.
Distante poco più di due ore in TGV dalla Ville Lumière, Bordeaux è anche stata soprannominata la Piccola Parigi (le Petit Paris), non solo per il suo raffinato centro storico, che è stato in passato capitale del paese, ma anche per un altro fenomeno. Chi vive in Francia sa che esistono degli esodi di massa tra le varie città, specialmente da Parigi, i cui spazi angusti e il cui carovita incidono notevolmente sulla vita degli abitanti. Dopo il primo lockdown, infatti, sono stati numerosi i parigini ad aver deciso di insediarsi a Bordeaux, rendendo la città più dinamica e competitiva. Oggi si allude spesso alla Piccola Parigi con l’ironia di chi ha assistito ad un ricambio di popolazione.
Tuttavia, la città non nega le sue bellezze ai visitatori. Ecco dunque cosa non perdere a Bordeaux.
La Place de la Bourse
Luogo emblematico della città, la Place de la Bourse ospita uno degli edifici più belli della città. Che la visitiate con la pioggia o sotto il sole, la piazza riuscirà a trasportarvi indietro nel tempo, a restituirvi un’immagine del passato fastoso, oltre che ad un panorama sulla Garonna. Attraversando la strada che la costeggia, scoprirete infatti una grande vasca d’acqua dove i bordelais sono soliti trascorrere qualche ora durante le giornate più calde. Si tratta di un’installazione artistica, pensata per valorizzare lo spazio e moltiplicare l’immagine dell’edificio che si riflette sul Miroir d’eau (lo specchio d’acqua).
Ideale per una sosta con i bambini. Anche gli adulti resisteranno difficilmente alla tentazione di togliere le scarpe e camminare sull’acqua… Questa piazza è solo la prima cosa da non perdere a Bordeaux.
Il Centro storico
Se vi steste chiedendo cosa non perdere a Bordeaux, la risposta assicurata è il centro storico. Patrimonio dell’Unesco, questo si è sviluppato nei secoli, offrendo scorci inediti ad ogni angolo. Dalle atmosfere medievali a quelle ottocentesche, il viaggio nel tempo è assicurato.
Se non dormite in centro, il suggerimento è quello di arrivare all”Esplanade de Quinconces e addentrarsi per vedere la bella Place de la Comédie e il suo Grand Théâtre, raggiungere la Porte Dijeaux e proseguire verso la Cathédrale Saint-André. Da qui, in pochi passi, sarà possibile raggiungere la Grosse Cloche e la Basilica di Saint Michel con la sua Flèche. Prevedete almeno una mezza giornata, in base al vostro ritmo.
In realtà addentrarsi dentro il centro storico significa perdersi costantemente in vicoli suggestivi. Lasciatevi sedurre dalle bellezze degli edifici antichi, dai balconi fioriti e dai locali accoglienti dove sorseggiare vino della regione o assaggiare uno dei dolci tipici della città: il canelé.
Se amate lo shopping, la Rue Sainte-Catherine è una cosa da non perdere a Bordeaux. Ricca di negozi, specialmente dei marchi francesi, questa strada attrae turisti e bordelais.
Jardin Public
Se siete in città insieme ai bambini, una passeggiata al Jardin Public è una cosa da non perdere a Bordeaux.
Piccolo polmone verde della città, questo giardino pubblico offre numerose aree gioco ad accesso gratuito e diverse attività a pagamento. Il giro in barca, le giostre sull’île aux enfants (l’isola dei bambini) e ancora il théâtre des guignols (le marionette francesi, adatte ad un pubblico francofono) sono le attività proposte costantemente.
Che vogliate fermarvi per un picnic, per riposare all’ombra degli alberi o per riconciliarsi con la natura, questo giardino, nel cuore della città, è una piccola oasi da includere all’interno del proprio giro.
La Base Marittime e il Bassin des Lumières
Ammetto che prima di visitare Bordeaux non mi era chiaro che il Bassin des Lumières si trovasse all’interno della Base Marittime. Pioveva, i bambini si lamentavano di non poter andare al parco, e l’idea è balzata sù all’istante.
Il Bassin des Lumières è uno spazio dedicato all’arte contemporanea, ed in particolar modo alla video art. Se conoscete Parigi, probabilmente avrete visto una mostra all’Atelier des Lumières, un ex fabbrica trasformata in luogo espositivo. Gli spettacoli proiettati al suo interno sono creati dallo stesso collettivo, permettendo una circolazione delle mostre tra diverse città.
Se avete visitato l’Atelier des Lumière non saltate la visita al Bassin des Lumières, questo luogo vi sedurrà per la sua peculiarità. Si tratta di un’ex base sottomarina risalente alla seconda guerra mondiale, trasformata in luogo d’arte. In pratica, le opere si riflettono sulle vasche d’acqua moltiplicando la loro presenza, creando scorci insoliti, avvolgendo gli spettatori. Un’esperienza immersiva che deve essere annoverata tra le cose da non perdere a Bordeaux!
Comprare i biglietti su internet à altamente raccomandato.
Se la giornata lo consente, fermatevi nel vicino locale Effet Mer, dove trascorrere altro tempo all’aria aperta, sorseggiando un aperitivo mentre giocate alla pétanque (le bocce), o gustando un pasto in un’atmosfera vacanziera.
Il Bassin des Lumières vi permetterà di raggiungere a piedi la Cité du Vin, grazie ad una passeggiata che costeggia i due bassins à flot di Bordeaux. Numerosi ristoranti e péniches réstaurants (i ristoranti sui barconi) sono presenti. Non avrete che l’imbarazzo della scelta per una pausa.
La cité du Vin
Appassionati di vino, curiosi della storia del territorio, estimatori dell’enogastronomia, La Cité du Vin è la cosa da non perdere a Bordeaux. Se la Francia non è solo Parigi, Bordeaux è una città che ha il pregio di trovarsi in un territorio ricco di vigneti.
All’interno viene proposto un percorso immersivo e sensoriale che vi permetterà di scoprire da vicino il mondo del vino.
La visita va programmata in anticipo se voleste includere una degustazione di vini, acquistando i biglietti online.
Le Marché des Capucins
Non lontano dalla Place de la Victoire si trova il Marché des Capucins. Si tratta di un mercato al coperto dove non solo potrete fare la spesa, ma troverete anche della ristorazione a base di prodotti locali e non solo.
Facendo un giro al suo interno, vi renderete conto dell’influenza della vicina Spagna sul cibo proposto. Non è un caso che la comunità ispanica in città sia particolarmente nutrita e che le contaminazioni si vedano soprattutto a tavola.
Se anche voi pensate che i luoghi possano essere scoperti visitandone i mercati, scoprendo la signolarità della vita locale, il folklore del Marché des Capucins vi sedurrà. Un giro tra le sue bancarelle, a colazione, o a pranzo, sarà una cosa da non perdere a Bordeaux.
Visitare Bordeaux
Qualunque sia la ragione che vi abbia spinti a visitare Bordeaux, la città ha il calore della provincia francese. Le persone sono più accoglienti, più tolleranti e più calorose che nella Ville Lumières.
Le città francesi non sono enormi, ma possiedono spesso dei centri storici ricchi di elementi architettonici che ne raccontano la storia e ne mostrano il fascino. Bordeaux conserva ancora i segni del fasto del passato. La sua raffinatezza non si esprime solo nei dettagli dei suoi palazzi antichi, ma anche a tavola, nelle sue materie prime.
Visitare questa città significa prima di tutto fare un’esperienza. Ecco perché è essenziale sapere cosa non perdere a Bordeaux.