Itinerario delle distillerie martinicane per genitori curiosi
Chi dice Martinica, dice Rhum. Eh si, Rhum con l’acca. Perché questa consonante denota i rhum caraibici francesi, distinguendoli dai rum britannici. L’isola è famosa per la presenza di sette distillerie, ancora in attività, che producono rhum agricolo. La differenza da quello industriale? Quest’ultimo si ottiene dalla distillazione della melassa, mentre il primo da quella del succo puro della canna da zucchero. Ed ecco allora la route des rhums!
Un’altro modo di visitare l’isola è quello d’inserire un tour delle distillerie, accomunate tutte dalle degustazioni gratuite dei propri prodotti. Le distillerie hanno il pregio di trovarsi in località amene, dove si respira l’atmosfera tropicale e si entra in contatto con la storia dell’isola. Siete pronti per la Route des rhums?
I rhum martinicani
Prima di partire alla scoperta di queste aziende, pilastro dell’economia e del turismo locale locale, ecco qualche informazione per poter degustare i prodotti locali. Occorre sapere che sull’isola vengono prodotte quattro varietà di rhum.
Il rhum bianco: Si tratta di un rhum giovane, che resta nella botte appena 3 mesi ed imbottigliato alla sua fabbricazione. Dal gusto intenso di canna da zucchero, la sua gradazione alcolica si aggira tra i 50 e i 55 gradi ed è la base ideale per cocktail quali il ‘Ti Punch.
Il rhum vecchio: Si tratta di un rhum che rimane nella botte per circa tre anni. Dalle note legnose o fruttate, la sua gradazione alcoolica si aggira intorno ai 45 gradi. Ogni rhum ha un sapore diverso, ma resta pur sempre un’ottima base per cocktail o puo’ essere bevuto come digestivo.
Il rhum paille: Letteralmente paglia. Invecchiato dai 12 ai 18 mesi, questo rhum ha un colore simile a quello ambrato ed una gradazione alcolica di 50 gradi.
Il rhum ambrato: A metà strada tra il rhum vecchio e quello bianco, rimane nel fusto per circa un anno e mezzo, tempo neceessario per assumere un colore caramello. Composto da rhum vecchio e rhum paille, questo si presta non solo per i cocktail ma anche in cucina per flamber piatti e dessert.
Pronti per scoprire le distillerie? Allacciate le cinture, si parte!
Nella Penisola di Sainte-Anne
Nel comune de Le Diamant si trova la distilleria Les Trois Rivières, ormai acquisita dal gruppo de La Mauny. Una boutique che offre degustazioni potrà accogliervi. Tempo medio di permanenza mezz’ora.
Nel cuore della vallata tropicale della Rivière-Pilote, si trova la distilleria LA MAUNY. La visita guidata (in francese) viene fatta con un trenino che farà la gioia dei più piccoli, mentre i genitori potranno guardarsi attorno e scoprire i segreti della distillazione. Durata della visita: un’ora. A fine giro, una degustazione è offerta. Da non perdere il rhum bianco all’acacia. Non lontana da lì, si trova la spiaggia de Les Salines di Sainte-Anne.
Nella Costa Atlantica
Direzione le François, sulla costa atlantica, per scoprire il complesso dell’HABITATION CLEMENT : una distilleria, classificata come monumento storico, un’antica dimora, ma anche una fondazione che promuove l’arte contemporanea, tappa imperdibile della route des rhums. La visita dura circa due ore. Le sculture nel parco e la visita alla fondazione potranno interessare i più piccini. Al termine della visita una degustazione di rhum e distillati è offerta.
La Distillerie du SIMON, nel comune di Le François, contrariamente alla sua vicina, ha interrotto la sua attività. Tuttavia un punto vendita continua a vendere la produzione locale fino ad esaurimento scorte. Gli intenditori apprezzano il Rhum Saint-Etienne, il rhum Monna e il rhum Clément.
A Fort-de-France
A circa un chilometro dalla capitale si trova la piantagione di canna da zucchero, con annessa Distilleria, LE GALION. Celebre per i suoi rhum La Trinité e le Grand Fond Galion, la distilleria è aperta alle visite da marzo a giugno, momento della raccolta.
Rimanendo nei pressi della capitale, sarà possibile visitare anche la Distilleria DILLON con annesso museo, in cui poter assaggiare i rhum bianchi agricoli AOC a 50 e a 55 gradi.
Tra la Capitale ed il vicino comune de Le Lamentin, si trova la distelleria LA FAVORITE. Quest’impresa familiare, che ha alle spalle un’attività che vanta un secolo e mezzo, offre degustazioni di rhum.
Nel Nord Caraïbe
Direzione Nord-Ovest per scoprire la Distilleria DEPAZ, resa celebre dalla catastrofica eruzione del 1902. Rasa al suolo, l’unico stuperstite della famiglia Depaz l’ha ricostruita. Ai piedi del vulcano è ancora oggi visitabile lo Château Depaz, l’antica abitazione della famiglia Depaz, la cui costruzione risale al 1651, oltre alla distilleria che produce rhum agricoli AOC. Una degustazione è offerta alla boutique. Da non perdere il rhum bianco, il rhum paille e il rhum vecchio a 50 e a 55 gradi. Tempo di permanenza: mezz’ora circa.
Se dopo la visita avrete voglia di rinfrescarvi un po’, potrete raggiungere la cascata du Saut du Gendarme. Un’oasi di pace dentro la foresta tropicale.
Nel comune di Carbet si trova la distilleria NEISSON, la cui fondazione risale al 1932. Oltre alla visita dei luoghi, sarà possibile degustare i loro rhum agricoli AOC, tra cui quelli bianchi e quelli stravecchi.
A Macouba si trova la distilleria JM, aperta al pubblico per le visite e famosa per il suo rhum invecchiato. Nelle vicinanze sarà possibile visitare il Museo del Rhum Saint-James. Permanenza media: circa un’ora e mezza.
Chi ha detto che quando si diventa genitori, si fanno solo cose in funzione dei bambini? A volte, è possibile coinvolgere i propri figli in attività che interessano i genitori, anche percorrendo la route des rhums.