Accessori utili per i viaggi
La scoperta del mondo dei marsupi e la soluzione di un marsupio per viaggiare
Durante il nostro viaggio in Giappone, eravamo andati a trovare una coppia di amici, diventati genitori da pochi mesi. Loro avevano deciso di utilizzare unicamente il marsupio per gli spostamenti, rimandando l’acquisto del passeggino. Ed il loro piccino dava l’impressione di apprezzare molto. Per la prima volta siamo entrati in contatto con i marsupi e con una marca svedese dal nome buffo, Babybjörn. Un marsupio per viaggiare, a detta dei nostri amici, sarebbe stata una vera soluzione.
La nostra scelta
Quando è nato Lilou, sebbene fossimo affascinati dalla sciarpa porta-bébé, dopo tante riflessioni e letture di articoli, abbiamo deciso di optare per il marsupio. La nostra scelta è ricaduta sul Babybjörn One. Durante i primissimi mesi, le nostre uscite sono state esigue. A Parigi il clima è stato piuttosto rigido, la neve non sembrava voler cedere il passo alla primavera, e la stanchezza legata all’allattamento su richiesta ha necessitato di qualche settimana di adattamento.
Con l’arrivo della bella stagione le nostre uscite sono aumentate notevolmente. E, ottenuti i documenti (una fatica di Ercole per gli expat!), il primo viaggio in Italia ha contribuito a creare l’occasione per utilizzare il marsupio.
Ed ecco una nuova esperienza per la mamma col suo Lilou di appena quattro mesi: un marsupio avvolgente per il piccolo, che lascia ai genitori libertà di movimento. Con grande piacere, ho appurato di persona quanto le mamme expat mi avevano già anticipato: il marsupio non viene considerato un bagaglio a mano. Al contrario, è tollerato dalle comapagnie aeree.
Al mare, in città, in aereoporto, nei musei, allo zoo, all’acquario, sui mezzi per andare al nido, il marsupio della Babyjörn è diventato il nostro migliore amico. Adattandosi al peso e alle proporzioni dei bébé, questo consente di tenere il bimbo avanti o dietro, nella doppia posizione: dando le spalle al genitore o guardandolo negli occhi. Delle istruzioni pratiche si trovano stampate sull’etichetta.
Avendolo utilizzato molto per prendere quotidianamente il métro a Parigi, ho avuto modo di apprezzare in particolar modo il supporto lombare che consente di scaricare parte del peso e attenuare l’eventuale maldischiena. Un sostegno importante quando i bimbi iniziano a diventare sempre più pesanti.
Omologato per 15 kg, abbiamo ancora un po’ di margine prima di conservarlo. Nel frattempo, continua a seguirci un po’ ovunque…
Se oltre al marsupio vi steste chiedendo cos’altro potrà esservi utile in viaggio, noi abbiamo fatto una lista dell’equipaggiamento da non dimenticare a casa. Gestire un neonato è decisamente faticoso, ma riassaporare un pizzico di libertà in famiglia non ha prezzo!
Abbiamo lo stesso passeggino e pure lo stesso marsupio 🙂
Tantissime! Ed è proprio divertente! 🙂