Parchi e giardini
Cosa fare in estate e come combattere noia e caldo
La grande ondata di caldo continua ad affligere Parigi in quest’estate 2019. Se avete dimenticato il costume da bagno ma cercate comunque refrigerio perché non rifugiarsi in un parco? Ecco qualche suggerimento su cosa fare in estate a Parigi e come combattere noia e caldo.
La Capitale pullula di spazi verdi, ognuno con caratteristiche differenti.
Parchi e giardini
Se vi steste chiedendo se esiste un antidoto al caldo e alla noia estiva, la risposta è si. Dunque cosa fare in estate a Parigi se non approfittare del fresco e delle attività all’aria aperta? Con i bambini, in solitaria, o condividendo una bottiglia di rosé con gli amici, un parco è sempre una valida soluzione per resistere al caldo.
Il Parco Buttes Chaumont
Direzione Nord-est (Métro : Laumière, linea 5 oppure Botzaris, linea 7bis) per scoprire un piccolo polmone verde della Capitale. Questo è uno dei parchi più frequentati durante la bella stagione (la domenica, a volte, è difficile trovare posto!). Storicamente i Buttes Chaumont erano legati all’esoterismo: si narra infatti che il tempio della Sibilla, che si trova sull’altura sopra il lago, rappresenti il cuore di un pentagono mistico.
Oggi il parco ospita numerose varietà di piante e fauna. E durante i giorni d’afa resta aperto al pubblico ventiquattro ore su ventiquattro. Imperdibile!
Il Parco di Montsouris
Direzione Sud per camminare a piedi nudi nel parco (RER B e tram T3: Cité Universitaire). Questo giardino all’inglese, voluto da Napoleone III, come il Bois de Boulogne, i Buttes Chaumont e il Bois de Vincennes, si sviluppa attorno ad un lago per circa 15 ettari. La particolarità del parco risiede nel fatto di essere stato creato sopra su un sistema di gallerie appartenenti alle catacombe di Parigi. Ovviamente non è possibile accedere a queste ultime dal parco. I bambini potranno scorazzare liberi in questo spazio verde!
La grande varietà di vegetazione e la fauna sapranno rendere questo parco un posto speciale dove fare un pic-nic o semplicemente trascorrere qualche ora.
Di fronte al parco si trova la Cité Universitaire, luogo in cui risiedono studenti universitari provenienti da tutto il mondo. Ogni edificio è dedicato ad un paese diverso, seguendo stili architettonici propri al paese cui si rende omaggio. E’ possibile passeggiare nel parco liberamente.
Il Parco André Citroën
Restando sempre a sud della Capitale, un altro parc da non perdere è il Parc André Citroën (Métro: Porte de Versailles o Commerce). Costruito sull’ex sito dell’antica fabrica di automobili, questo parco si divide in tre aree tematiche: il Jardin Blanc, il Jardin Noir e il grande parco centrale. Non manca un’area gioco per bambini e la Mongolfiera che propone un volo all’altezza di 150 metri.
Il Parc Floral di Vincennes
Direzione est, métro Château de Vincennes, linea 1. Questo parco (il cui ingresso è a pagamento da giugno a settembre, circa 2 euro a persona per gli adulti), ha la particolarità di essere un luogo eclettico. Non si limita ad offrire una passeggiata in uno splendido paesaggio, ma ospita al suo interno concerti, eventi artistici, sportivi e culturali. Il parco, ideale per una passeggiata, come un picnic, offre numerosi punti ristoro, servizi igienici, delle aree gioco per i bambini, un lago, un roseto, un percorso avventura tra gli alberi e un minigolf.
Il Parco Zoologique di Parigi
Sempre nel comune di Vincennes, nella prima corona di Parigi, si trova lo zoo. Inaugurato nel 1934, questo parco ha riaperto i battenti, dopo circa sei anni di lavori, nel 2014. Appendice del Musée d’Histoire Naturelle di Parigi, fu concepito come complemento della Ménagerie del Jardin des plantes. Oggi offre una passeggiata piacevole per adulti e piccini, alla scoperta di numerose specie. Ad orari prestabiliti sarà possibile assistere al pranzo o ad animazioni di divulgazione scientifica che coinvolgeranno tutta la famiglia, come l’incontro con le foche o quello con le giraffe!
Per accedere: métro linea 8 Porte Dorée più sei minuti a piedi, oppure métro linea 1 Château de Vincennes ed autobus 46 (fermata : Parc Zoologique). Un’agenda degli eventi quotidiani e l’acquisto online dei biglietti sono servizi presenti sul sito.
Il Jardin des Plantes
Nel V arrondissement si trova l’Orto botanico di Parigi, uno dei sette dipartimenti del Musée d’Histoire Naturelle. Per raggiungere il Jardin des Plantes esistono diverse possibilità: Linea 10 o RER C Gare d’Austerlitz, linea 7 fermate: Censier-Daubeton o Place Monge, Linea 7 e 10 Jussieu. Oltre a contenere al suo interno numerose specie vegetali, questo giardino ospita anche una ménagerie: un piccolo zoo. Durante l’anno, lo spazio del giardino ospita anche delle esposizioni all’aperto. Lo scorso dicembre una mostra di sculture luminose di animali ha letteralmente mandato in visibilio grandi e piccini.
Il Jardin du Luxembourg
Nel cuore della rive gauche, a due passi dalla Sorbona e dal quartiere latino, si trova il Jardins du Luxembourg. Questo giardino, che prende il nome dal palazzo del Lussemburgo, che si trova al suo interno, è un magnifico esempio di giardino alla francese. Venite a riposarvi all’ombra dei suoi alberi, approfittando delle sedie di ferro, che potrete spostare se preferite essere baciati dal sole.
Oltre ai numerosi bar con tavolini all’aperto, pronti ad accogliervi tutto l’anno, un’attività attira i bambini da oltre cento anni. È possibile affittare delle barche a vela di legno da far galleggiare sulla fontana principale (circa 2 euro per 20 minuti).
Parchi tematici
Il Jardin d’Acclimatation
Un’alternativa a Eurodisney è il Jardin d’acclimatation (Métro: Les Sablons, linea 1). Si tratta di un parco di divertimento, luogo culturale e giardino pedagogico al tempo stesso, situato nel Bois de Boulogne, a poche fermate dal quartiere finanziario della Défense. Attività, quali passeggiate sul dorso di un cammello o su un asino, giri in barca, su giostre, salti sui trampolini o percorsi acrobatici, vi attenderanno. Sicuramente manca l’atmosfera Disney, ma questo implica anche che il biglietto d’accesso sia meno caro. Per scoprire tutte le attività e gli ateliers proposti, date un’occhiata qui.
Parco di Astérix
L’altro parco divertimenti tematico è il Parc Astérix (Navetta diretta dal métro Palais Royal). Per divertirsi riscoprendo l’ambientazione dell’antica Gallia, tanto cara alla storia francese e alla celebre bande dessinée (i fumetti), che tutti ricordiamo. Rispetto a Disneyland il parco è aperto da aprile a gennaio. Prima di andare, come per il suo grande concorrente, è opportuno organizzarne la visita, acquistando i biglietti online e verificandone l’apertura sul sito.
Se oltre ai parchi e ai giardini, vi interessasse scoprire altro di Parigi, sbirciate pure qui!