Ecco un’occasione davvero rara per rallegrare una giornata di fine gennaio e trascorrere un momento in famiglia, ma non solo. Perché, diciamo la verità, chi ha detto che occorre essere accompagnati dai bambini per concedersi una giornata di svago? Aprite bene le orecchie, perché se a fine mese vi troverete a Parigi, sto per darvi una dritta senza eguali, un super bon plan, un tip incredibile per approfittare di una giornata gratuita in un parco. Ma non uno qualunque, il Jardin d’Acclimatation per tutti!
Forse non tutti sanno che…
Soggiornare nella capitale francese non significa necessariamente andare a Disneyland. Soprattutto se si viaggia con bambini molto piccoli. Personalmente, ricordo di aver visto la cuginetta di Lilou (mio figlio) terrorizzata durante la sua prima visita a Disneyland all’età di tre anni. Per questo motivo, noi abbiamo deciso di aspettare qualche anno prima di fargli scoprire dell’esistenza di quel parco. Anche se confesso che la maggior parte dei bambini che vivono a Parigi e dintorni vadano raramente a Disneyland. Le famiglie parigine preferiscono condividere momenti sereni all’aria aperta, concedendosi dei picnic nei parchi o qualche gita fuori porta all’insegna della natura. Ma soprattutto, dovendo far crescere i propri figli in una grande città, l’idea più diffusa è quella di far scoprire loro gli animali e le piante, cercando di proporre loro quante più attività possibili all’aria aperta.
All’interno del Bois de Boulogne, uno dei polmoni verdi della città, si trova un parco che fin dalla sua nascita ha rappresentato il luogo della classica passeggiata domenicale parigina. Aperto ancora oggi, sebbene si sia trasformato negli anni, rappresenta una valida alternativa.
Il Jardin d’Acclimation
Avete mai sentito parlare di questo parco? Scommetto che chi lo conosce, lo ha scoperto perché qualcuno gliene ha parlato oppure perché avete letto il post Cosa fare in estate a Parigi su questo blog. Eppure il Jardin d’Acclimation, che sorge a ridosso del Bois de Boulogne,vanta già 150 anni di esistenza.
La storia
Inaugurato il 6 ottobre 1860 da Napleone III e dall’imperatrice Eugenia, questo parco era in origine una sorta di orto botanico e zoo al tempo stesso. Nel 1878 un trenino che attraversa il parco diventa una delle nuove attrazioni, permettendo al Jardin d’Acclimation di riconquistare il suo status di luogo culturale e scientifico.
In seguito ospiterà degli spettacoli etnografici, che consistevano nell’esibire uomini per mostrare le razze umane ai parigini (una sorta di zoo umano), per poi lasciar spazio progressivamente a spettacoli dal vivo. Tuttavia nel 1911, per attirare un numero crescente di famiglie, verrà consacrato uno spazio a delle giostre, su ispirazione del giardino di Tivoli a Copenhagen.
Oltre al Luna Park, il parco offre la possibilità di vedere degli spettacoli cinematografici, circensi e di marionette. Dalle grandi guerre fino al 2016 il Jardin d’Acclimation risentirà della concorrenza con i parchi a tema Disneyland e Astérix e il declino sembrerà inevitabile.
Solo nel 1995 il gruppo LVMH gestirà il parco per un ventennio investendo su un progetto ambizioso: il Jardin d’Acclimation dovrà diventare un parco dal carattere familiare, educativo e pedagogico, offrendo delle attività che si sviluppano attorno quattro assi: la natura, la cultura, lo sport e i giochi. Ed ecco che tre ettari vengono rimodellati in funzione di quest’idea e che una programmazione culturale viene creata per sostenere il progetto. Il 2 giugno 2018 il Jardin d’Acclimation viene nuovamente rinaugurato con l’aspetto attuale.
A metà tra un parco divertimento e una fattoria pedagogica, con tanti spazi aperti concepiti per famiglie, oggi questo parco è facilmente accessibile con la linea 1 del métro di Parigi, fermata Les Sablons. Ottima notizia per questi tempi di scioperi, in cui la linea 1 non ha mai ridotto i suoi orari di circolazione!
Oltre ad attrazioni e spettacoli, degli ateliers vengono proposti regolarmente. Questi si articolano attorno a cinque temi: tecnologia, natura, benessere, creatività e cultura. Sebbene non sia facile per i non francofoni partecipare, qualora un accompagnatore parlasse francese potrebbe essere divertente provare. La programmazione viene aggiornata costantemente.
Il Jardin d’Acclimatation per tutti
Meno caro degli altri parchi di divertimento, il Jardin d’Acclimation sarà completamente gratuito dal 20 al 26 gennaio. Nonostante le temperature basse, il meteo sembra essere clemente durante questa settimana. Approfittiamone!
Informazioni pratiche
Il parco è aperto il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 18. Il mercoledì, il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.
Per raggiungere il parco basta prendere la linea 1 e scendere alla fermata Les Sablons (seguite le indicazioni per la sortie 2, poi imboccate la rue d’Orléans. L’ingreso del giardino si trova a 150 metri).
Se invece vi trovaste dalle parti di Porte Maillot, il Trenino del giardino vi condurrà direttamente all’ingresso del parco, permettendovi di scoprire il bois de Boulogne.
Tariffe e formule
Per quanto riguarda i prezzi, questi variano in funzione della quantità delle attrazioni che vi interessano. Troverete tre formule: WILD PASS à 16 euro (che comprende l’accesso al parco e alla nuova attrazione di cortometraggi in realtà aumentata e tre biglietti d’accesso alle altre attrazioni da utilizzare in giornata); PASS JARDIN ILLIMITÉ a 30 euro con data fissa (che comprende ingresso e accesso illimitato a tutte le attrazioni durante il giorno prescelto. Per questo pass occorre fare una prenotazione di almeno 7 giorni d’anticipo. Il biglietto non è scambiabile né rimborsabile); PASS JARDIN ILLIMITÉ a 32 euro con data libera (accesso illimitato a tutte le attrazioni senza necessità di prenotare in anticipo).
Il semplice biglietto d’accesso costa 5 euro o 2,50 euro quello ridotto. I bambini al di sotto dei tre anni entrano gratis. Mi permetto di ricordare che l’accesso alle giostre è a pagamento, delle formule di carnet di biglietti sono proposte. Per maggiori informazioni e prenotazioni ecco il sito.
Diversi punti ristoro con proposte e prezzi abbordabili per ogni portafoglio sono presenti in loco.
Perché visitare questo parco
Se siete stati a Copenhagen e avete subito il fascino dei giardini di Tivoli, apprezzerete sicuramente la visita in questo parco che vi permetterà di vivere, seppur con qualche cambiamento, uno spaccato di vita parigina, proiettandosi nel passato. In estate il parco si riempie di parigini alla ricerca d’aria e di rispiro, specialmente durante le settimane di gran caldo. In realtà, essendo immerso nel verde, trascorrere una giornata o qualche ora al Jardin d’Acclimation vi permetterà di respirare aria più pulita e prendere una pausa dai ritmi frenetici della città.
All’uscita dal parco, lungo la linea 1 potrete concedervi una pausa golosa per una cioccolata calda in inverno o gustare una fetta di galette des rois! Sicuramente meno frequentato dai turisti, il Jardin d’Acclimation sarà una chicca di viaggio da raccontare e condividere con i vostri cari in partenza per Parigi!
E allora buon Jardin d’Acclimatation per tutti!