Durante la programmazione del nostro itinerario di 21 giorni, sapevamo che avremmo voluto inserire una tappa al mare in Thailandia. Ma dove andare? Le località di mare nel sud del paese sono numerosissime e la scelta non è stata facile. La fatidica domanda ci ha tormentati per settimane: Krabi o Phuket?
Dopo numerose letture, foto e video consultati, siamo giunti alla conclusione che la maggior parte dei luoghi che avremmo voluto vedere si trovavano nella provincia di Krabi. Eravamo consapevoli che andare al mare ci avrebbe esposti alla movida e a potenziali notti complicate. Consapevoli della volontà di scegliere Krabi, un ventaglio di località si è offerto ai nostri occhi. A questo punto un’altra scelta si è imposta: dove soggiornare?
Scegliere Krabi e soggiornare ad Ao Nang
La provincia di Krabi si affaccia sull’Oceano Indiano e, più precisamente, sul mar delle Andamane. Qui non mancano isolette dalla vegetazione lussureggiante e acque cristalline paradisiache da condividere con la fauna locale. Oltre alla parte interna, questa provincia è conosciuta principalmente per le sue spiaggie, tutte consecutive, rispettivamente: Ao Nang, Railay e Phra Nang. Se le prime due pullulano di offerta alberghiera, la terza è accessibile unicamente in long tail boat, le imbarcazioni thailandesi in legno, affittabili con skipper alla giornata. Alla fine della strada principale di Ao Nang, in prossimità della spiaggia, sulla sinistra, si trova l’unico bancone (sembra una capanna di legno) che offre la locazione delle barche alla giornata. Andate ad apertura se non volete perdere del tempo prezioso o rischiare di rimanere a terra.
Le tre spiagge, occorre ammetterlo, sono una più bella dell’altra. Tuttavia, tra una spiaggia e l’altra, le differenze di prezzo sono notevoli. Per visitare Krabi con bambini a seguito, tenuto conto dei prezzi e dell’offerta, abbiamo optato per Ao Nang. La spiaggia è piuttosto spaziosa e si affaccia su una strada piena di negozietti e ristorantini per tutte le tasche.
Dalle spiagge di Ao Nang e Railay partono numerose escursioni giornaliere per le isole, cosa che vi permetterà di condensare nell’arco di una sola giornata la visita di luoghi da sogno. Per prenotarle potrete avvalervi delle solite app, oppure degli stand che troverete disseminati lungo la strada principale di Ao Nang. I tour operator che propongono le escursioni non sono molti, spesso diversi stands propongono lo stesso servizio. Qualora acquistiate più di un’escursione chiedete pure uno sconto, non potranno dirvi di no. Rispetto a Phuket, la maggior parte delle isole sono raggiungibili più facilmente.
Dove alloggiare a Krabi
La scelta, quando si decide di scegliere Krabi come destinazione, è davvero ampia. Esistono hotel per tutte le tasche. E sebbene la piscina possa non essere un criterio fondamentale quando si decide di trascorrere delle giornate al mare, la tranquillità in zone di movida subentra nella lista di priorità di chi ha bambini piccoli.
Il PANAN Hotel
Non a caso, dopo aver spulciato numerose recensioni, abbiamo deciso di prenotare su Agoda, il PANAN HOTEL. Sebbene questo non proponga camere familiari, solo comunicanti, siamo riusciti a prenotare una camera doppia in cui abbiamo dormito con i nostri bambini. Essendo piuttosto piccoli, due camere non sarebbero state adatte al nostro assetto familiare.
Questo albergo dispone di tre piscine (di cui una per bambini), palestra, spa, baby club, doppio ristorante e camere con piscine private. Nelle sue immediate vicinanze, qualora non vogliate optare per la colazione in albergo, si trovano Starbucks e un Seven Eleven. Risalendo lo stradone, in direzione contraria alla spiaggia, troverete Mother Marché, un grande supermercato. I venditori di street food iniziano a popolare la strada principale di Ao Nang a fine mattinata. E, nei pressi dell’hotel, si trova un piccolo mercato serale, dove potersi deliziare con una scelta ampia di street food. Quanto ai ristoranti, il nostro preferito è stato Cafe 8.98 dove poter fare delle ricche colazioni o concedersi pasti healthy, vegetariani e non, smoothie freschi e cucina thai.
Il Panan hotel è un resort che dista appena 600 metri dalla spiaggia, che abbiamo raggiunto a piedi più volte durante la nostra permanenza. Questo, essendo leggermente ritratto rispetto alla strada principale, permette di restare al riparo dai rumori. La nostra camera non solo era enorme (circa 40 metri quadri), ma anche molto funzionale. Avevamo due scrivanie, numerosi spazi in cui riporre le nostre ingombranti valigie, un frigorifero e un balconcino esterno arredato con una specie di divano letto ed una poltroncina e dotato di uno stendipanni.
Qualora non abbiate previsto degli asciugamani, non solo l’albergo è pronto ad offrirvene quando andrete in piscina, ma ve ne fornirà altri per le vostre gite in barca oltre che per recarvi in spiaggia. Se non amate camminare, potrete usufruire di un servizio navetta.
Il nostro soggiorno al Panan Hotel è stato talmente ottimo che alla partenza un piccolo velo di nostalgia ci ha colti tutti.
Bilancio della nostra permanenza e sul perché scegliere Krabi
Dopo aver visitato Phuket, la nostra idea sulle località di mare è cambiata drasticamente. Scegliere Krabi è stata probabilmente la nostra fortuna, per chi, come noi, ama la calma in spiaggia, le attività in famiglia, le acque cristalline, senza il peso di una movida subita.
Le due località di mare sono decisamente diverse e nonostante la bellezza innegabile delle spiagge di Phuket, ci si rende presto conto di essere dentro una località estremamente turistica da sembrare quasi finta. Con questo non vogliamo di certo lasciar passare l’idea che Krabi sia selvaggia, ma sicuramente meno presa d’assalto dal turismo di massa e più adatta alle esigenze di famiglie che non hanno voglia di restare bloccate nella routine della vita da resort.
Per chi volesse esplorare le isole, come Koh Lanta, le Phi Phi Islands, le Four Island o ancora Koh Samui… tutto è raggiungibile in barca tradizionale, motoscafo o traghetto. Una scelta ideale per chi ama cambiare panorama ogni giorno, o, semplicemente, riposare e godersi il dolce far niente di una vacanza in riva al mare in compagnia di giovani viaggiatori.