La Sicilia è uno dei posti più belli del mondo dove tornare per le vacanze! Davanti alla mia faccia incupita per la partenza imminente, mancavano pochi giorni all’inizio dei corsi universitari a Lione, un’amica mi disse questa frase. Mi strappò un sorriso, nonostante la tristezza della separazione dalla mia famiglia, da casa, dal mio mondo. Eppure, poco tempo dopo, rispondendo a quella domanda che chiunque mi faceva – da dove vieni? – mi resi presto conto di avere una grande fortuna. Venivo da una meta estiva da sogno: in molti volevano visitare la Sicilia.
Visitare la Sicilia: l’isola che non finisce mai
Da bambina invidiavo molto chi viveva nell’Italia continentale. In una manciata di ore, in auto, in treno o anche a piedi, si sarebbe potuta raggiungere un’altra regione. Per noi, invece, le cose erano diverse: dopo quattro ore trascorse in auto, raggiungevamo un altro punto dell’isola! Quel mare che tanto amavamo ci isolava dal mondo.
Ed è forse proprio quel mare che ha protetto l’isola, limitando il numero dei contagi nei mesi scorsi, e che la rende una meta ambita per questo ritorno graduale alla normalità, dopo la pandemia. Visitare la Sicilia potrebbe essere per alcuni una buona idea quest’estate, nell’ottica di un turismo di prossimità e della riscoperta dei territori nazionali.
Un valido motivo per visitare la Sicilia

Io l’ho scoperto una mattina, mentre leggevo dei suggerimenti per l’estate su un magazine online francese. Per rilanciare il turismo sull’isola, il governatore della Sicilia ha deciso di offrire ai turisti, non residenti nella regione, dei bonus vacanze. Questo significa che sarà possibile ottenere degli sconti non solo per recarsi sull’isola, ma anche per il proprio soggiorno presso strutture alberghiere.
Tuttavia, il prezzo da pagare per questo bonus vancanze sembrerebbe l’imperativo categorico di accedere sull’isola con un app di tracciabilità, autodenunciandosi alle autorità, la cui funzione sarebbe quella di rilevare quanto prima ed isolare eventuali nuovi contagi.
Da una regione limitrofa, o attraversando gran parte dello stivale, la Sicilia potrebbe essere una meta interessante per chi avesse bisogno di ricaricare le proprie pile facendo il pieno di mare, luoghi d’interesse culturale e gastronomia.
Cosa occorre sapere prima di programmare un viaggio in Sicilia

Le Isole
Se gli aereoporti e il malfunzionamento dei mezzi pubblici limitano un po’ i viaggiatori che non amano i lunghi viaggi in auto – gli unici aeroporti si trovano a Palermo, Catania e Trapani -, avere un proprio mezzo di locomozione è un fondamentale per poter girare l’isola. A meno che non decidiate di trascorrere le vostre vacanze su una ( o più ! ) delle tante isole che costeggiano quella principale. Raggiungibili in aereo in alcuni casi, come Pantelleria per esempio, o in aliscafo, solo in questo caso avere un’auto o una moto potrebbe non essere fondamentale, a patto che siate pronti ad affittarne una in loco.
Potrete raggiungere le Egadi ( Favignana, Levanzo, Marettimo) dal porto di Trapani.
Potrete raggiungere alcune delle isole Eolie e Ustica dal porto di Palermo, dal porto di Milazzo o di Messina e dagli aeroporti di Catania e Palermo.
Scegliere un’isola significa riconettersi alla natura, godere della bellezza dei paesaggi, assaporare il lento scorrere del tempo, gustare prodotti del territorio e concedersi dei ritmi meno frenetici. Curiosità, personaggi e giri culturali non mancheranno neanche sulle isolette. Basta solo lasciarsi sorprendere…
Qualora ad interessarvi sia l’isola principale, occorrerà chiarire quale aspetto vogliate privilegiare: paesaggi naturalistici? enogastronomia? turismo culturale? In base agli interessi sarà possibile costruire un percorso che rispecchi le proprie aspettative. Sicuramente, il vantaggio dell’isola è la possibilità di alternarli tutti ed arrichire così il proprio soggiorno. Visitare la Sicilia significa scoprire una terra che vanta storie antichissime di coabitazioni di popoli all’apparenza inconciliabili e lasciarsi sedurre dalle culture che ne sono scaturite.
Le case al mare
Le case private vicino al mare, almeno al momento, sembrano essere una soluzione interessante per chi decide di visitare la Sicilia senza rinunciare alla spiaggia, mantenendo un minimo di distanze sociali. Qualora vi chiediate quale angolo dell’isola privilegiare per una vacanza stanziale, suggerirei di dirigersi a sud-est, tra le province di Ragusa e Siracusa, dove le spiagge sono enormi e la possibilità di mantenere le distanze da eventuali altri bagnanti sono concrete. Qualche nome? San Lorenzo, Portopalo, Donnalucata, Sampieri, Cava d’Aliga, Punta Secca, Cava D’Aliga, Pozzallo, Santa Maria del Focallo e Punta Ciriga (per chi ama gli scogli). Per entrare in contatto facilmente con i proprietari delle case di villeggiatura è stato creato un apposito gruppo facebook, Io viaggio siciliano.
Itinerari

Se l’idea di una vacanza stanziale non vi tenta, il modo migliore per scoprire l’isola è attraverso un viaggio itinerante che vi conduca alla scoperta di alcune province. In questo caso, sarà più pratico prenotare presso strutture alberghiere e b’n’b lungo il percorso scelto.
Per le visite culturali, specialmente nelle aree archeologiche, privilegiate la mattina (possibilmente ad apertura) per non dover subire il sole cocente delle ore centrali oppure il tardo pomeriggio.
Esistono numerosi modi per concepire un itinerario culturale sull’isola: sulle orme del percorso arabo-normanno; l’itinerario del barocco; seguendo le tracce della Magna Grecia o ancora nei luoghi di Camilleri o in quelli del suo celebre personaggio Montalbano. A voi la scelta. Sicuramente ogni luogo d’interesse si trova vicino a località di mare imperdibili, come Agrigento e la scala dei Turchi o la spiaggia di Eraclea Minoa, la cui pineta alberata a ridosso del mare, è un’oasi in cui trascorrere le ore più calde della giornata.
Tornare in Sicilia è sempre una buona idea
Qu’estate solo i più temerari non rinunceranno ai viaggi in Europa. Noi guardiamo spesso il cielo, attraversato dai radi aerei che si dirigono ad Orly, immaginando di poter prenderne presto uno.
Visitare la Sicilia è per noi un desiderio inciso nei nostri pensieri quotidiani. Per chi ne avrà la possibilità, quella di quest’anno sembrerebbe davvero essere un’occasione ghiotta. In fondo, si tratta pur sempre di uno dei posti più belli del mondo dove passare le vacanze estive!